I neonati confondono il giorno e la notte
Una cosa divertente sui bambini è che i neonati non riescono a distinguere tra il giorno e la notte. Il tuo bambino si è appena messo a suo agio nel grembo materno, dove, siamo onesti, c'erano cose più importanti da fare. Infatti, i meccanismi interni che permettono al bambino di distinguere il giorno dalla notte si sviluppano solo intorno ai 2 mesi di età. Nei primi mesi il tuo bambino appena nato si occupa principalmente di dormire e mangiare. In questa fase iniziale, l'ora del giorno ha un impatto minimo sul ciclo del sonno e sull'orologio interno del tuo bambino.
I cicli del sonno dei bambini sono diversi da quelli degli adulti
I cicli di sonno del neonato durano circa 40 minuti, mentre i cicli di sonno dell’adulto durano circa 90 minuti. In genere, gli adulti hanno circa 4-6 cicli di sonno per notte. Il sonno degli adulti è caratterizzato da 4 diverse fasi del sonno, mentre il sonno dei bambini comprende solo 2 fasi.
I neonati passano dal sonno leggero (REM) al sonno profondo (NREM) circa ogni 40 minuti. Durante la fase del sonno leggero, i bambini tendono a svegliarsi e potrebbero aver bisogno di aiuto per calmarsi finché non imparano a farlo da soli.
I neonati imparano e crescono mentre dormono
Il tuo bambino deve assorbire tantissime informazioni dal momento in cui viene al mondo. Quando i bambini dormono, il loro cervello non solo cresce, ma consolida anche le informazioni apprese finora. Può essere un momento molto profondo quando il tuo bambino sembra essere “cresciuto” mentre dorme.
I bambini hanno un periodo di sonno leggero noto come REM (Rapid Eye Movement). Si ritiene che questa fase favorisca lo sviluppo del cervello del bambino impedendogli di riposare. Durante il sonno leggero, il flusso sanguigno al cervello aumenta e il corpo aumenta la produzione di alcune proteine nervose note per promuovere l’attività cerebrale.
Il sonno del bambino matura nel tempo
Con l'aiuto dei ritmi del sonno, il sonno del tuo bambino matura rapidamente. A circa 3 mesi, i cicli di sonno di un bambino si allungano da 2 a 3 e, a 6 mesi, il tuo bambino è in grado di combinare i suoi brevi cicli di sonno. Incoraggiare e sostenere il bambino a calmarsi è un passo importante nello sviluppo delle sue abitudini di sonno.
Le routine della buonanotte funzionano
Le routine della buonanotte forniscono a tuo figlio importanti segnali di sonno e lo aiutano a capire cosa aspettarsi ogni giorno. Anche se potrebbe essere necessario del tempo per stabilire una routine della buonanotte, la ripetizione e la regolarità aiuteranno il tuo bambino a comprendere la routine della buonanotte.
Le routine della buonanotte possono essere semplici, ma se eseguite regolarmente e nel giusto ordine, possono diventare uno strumento quotidiano efficace. Le routine della buonanotte aiutano anche a rafforzare il ritmo circadiano del tuo bambino, aiutano con le regressioni del sonno e possono ridurre la necessità di farmaci per il sonno nel tempo.
La regressione del sonno è normale
Dopo che hai lavorato duramente per far sì che il tuo bambino abbia uno schema di sonno di cui la tua famiglia sia soddisfatta, qualcosa cambia. I problemi del sonno nei neonati sono del tutto normali e sono solitamente legati a fasi di sviluppo, malattie, cambiamenti nella routine o viaggi. Qualunque sia la causa, può comunque essere frustrante. Le regressioni del sonno sono caratterizzate da:
- Risvegli notturni più frequenti
- Eccitazione particolare
- Resistenza ai sonnellini e difficoltà ad addormentarsi
Se capisci che la regressione prima di andare a dormire è una parte naturale dello sviluppo del tuo bambino, avrai meno probabilità di tormentarti chiedendoti cosa è andato storto. È meglio attenersi alla routine del sonno (o iniziare a farlo se non l'hai già fatto). Entro il primo anno, ci sono periodi di sviluppo prevedibili durante i quali il bambino potrebbe sperimentare una regressione del sonno. Questi sono:
- 4 mesi
- 6 mesi
- 8-10 mesi
- 12 mesi
La privazione del sonno è pericolosa
I neonati e la mancanza di sonno spesso vanno di pari passo. Abbiamo tutti sperimentato cosa vuol dire perdere un po' di sonno, ma preoccuparsi per il proprio bambino 24 ore al giorno può avere un impatto negativo, non importa quanto pensi di essere preparato. La mancanza di sonno può provocare comportamenti strani, ma è un problema serio e va trattato come tale.
La mancanza incontrollata di sonno può portare alla depressione, causare vuoti di memoria, sopraffazione e rendere difficile il completamento delle attività quotidiane. Se tu o il tuo partner soffrite degli effetti della mancanza di sonno, rivolgetevi al vostro medico o a familiari o amici fidati per ricevere supporto.
La depressione postpartum può colpire chiunque
Indipendentemente dal fatto che tu abbia mai sofferto di depressione, la depressione postpartum può colpire chiunque. Anche se ti sei preparato e ti consideri una persona molto capace, i cambiamenti che arrivano con la vita dopo aver avuto un figlio possono essere profondi e avere un impatto su di te sia emotivamente che fisicamente. Gli ormoni postpartum possono causare sbalzi d'umore estremi e farti sentire esausto o incapace di farcela.
Forse l'esperienza del parto o i primi giorni con un bambino non sono quello che immaginavi. Forse hai problemi con l'alimentazione o le cose non stanno andando secondo i piani. Se tu o il tuo partner vi sentite sopraffatti, c'è molto supporto disponibile e non dovreste esitare a cercare aiuto ogni volta che ne avete bisogno. Parla con il tuo medico di famiglia, con i tuoi familiari o amici fidati.